La regolazione dello schermo varia non solo in base alle specifiche tecniche del monitor, ma anche al sistema operativo utilizzato, sia esso Windows o macOS. Scopriamo come eseguire una calibrazione efficace su Mac, Windows 10 e Windows 11.
Prima di procedere, è fondamentale disabilitare tutte le impostazioni che riducono la luminosità o alterano i colori per preservare la vista, come la modalità lettura o il filtro luce blu. Tali opzioni sono spesso attive di default, sia nel sistema operativo che nel menu del monitor stesso. Assicurati di disattivarle per ottenere una calibrazione ottimale.
Procedimento
Mac: Per calibrare il monitor su un dispositivo macOS, devi verificare che il tuo sistema disponga di uno strumento dedicato. A partire dalla versione macOS 12, alcune funzionalità di calibrazione potrebbero risultare limitate, mentre nelle versioni precedenti è disponibile un tool rapido e semplice da usare.
Accedi alle Preferenze di Sistema e seleziona l’opzione Monitor. All’interno della scheda Colore, troverai l’opzione Calibra. Una volta avviato l’Assistente Calibrazione Monitor, spunta la modalità avanzata per regolare anche i parametri di gamma. Qui puoi personalizzare il Punto di bianco target e salvare il nuovo profilo. Dopo il riavvio, il monitor applicherà automaticamente le modifiche.
Windows 10: Per i computer con Windows 10, la procedura di calibrazione prevede l’uso dell’utility integrata nel sistema operativo. Digita nella barra di ricerca “Calibra il colore dello schermo” e avvia l’applicazione corrispondente. Segui la guida interattiva per regolare la gamma cromatica, la luminosità, il contrasto e il bilanciamento dei colori fondamentali (rosso, verde e blu).
Terminata la regolazione, puoi confrontare la Calibrazione corrente con quella precedente e scegliere la versione migliore. Infine, avvia il ClearType Tuner per ottimizzare la leggibilità dei caratteri e salva le impostazioni.
Windows 11: La procedura di calibrazione su Windows 11 è pressoché identica a quella di Windows 10. Usa la barra di ricerca al centro dello schermo per trovare l’opzione Calibra il colore dello schermo e segui i passaggi indicati.
Come regolare lo schermo su Android
Oltre ai monitor per PC e notebook, anche i dispositivi Android, come smartphone e tablet, possono essere calibrati per migliorare la precisione del tocco e la qualità visiva.
Accedi al menu Impostazioni, seleziona la voce Lingua e inserimento (o Lingua e testo per le versioni più recenti) e scegli la tastiera virtuale predefinita. Qui troverai l’opzione per la calibrazione dello schermo. Una volta terminata, salva le modifiche per ottenere una maggiore precisione nel rilevamento dei tocchi.
Come regolare lo schermo su iOS
Se utilizzi un dispositivo Apple, come un iPhone, devi sapere che i touch screen di iOS non offrono la possibilità di una calibrazione vera e propria. Tuttavia, puoi regolare i colori dello schermo disattivando alcune impostazioni predefinite.
Vai su Impostazioni > Schermo e luminosità, disattiva l’opzione True Tone e modifica parametri come contrasto, inversione dei colori e punto di bianco per personalizzare l’esperienza visiva.
Applicazioni per calibrare lo schermo su Android
Per i dispositivi Android con versioni meno recenti, puoi ricorrere a app di terze parti per calibrare lo schermo. Tra le migliori soluzioni trovi Multi-touch Benchmark Test, disponibile gratuitamente sul Play Store.
Questa app consente di effettuare una calibrazione precisa attraverso un’interfaccia intuitiva, fornendo anche informazioni utili come la frequenza di aggiornamento del display e il numero massimo di tocchi supportati.
Software per calibrare il monitor
Se desideri strumenti professionali per calibrare il tuo monitor, puoi utilizzare software dedicati, ideali per migliorare la resa visiva di schermi destinati a fotografia o design.
Datacolor SpyderX Pro
Il Datacolor SpyderX Pro è uno dei software più apprezzati dai fotografi e dai professionisti dell’immagine. Grazie alla sua interfaccia intuitiva e al prezzo competitivo, rappresenta una delle migliori soluzioni per ottenere una calibrazione fedele dei colori.
Servizi online per calibrare il monitor
Se preferisci una soluzione più immediata e gratuita, puoi sfruttare i servizi online per la calibrazione del monitor. Tra i più popolari trovi:
Photofriday
Questo strumento essenziale permette di regolare contrasto e livelli di nero e bianco in modo estremamente accurato. L’interfaccia minimalista lo rende facile da usare, ma richiede una connessione internet attiva.
The Lagom LCD Monitor Test Pages
Ideale per chi desidera una regolazione approfondita di colore, saturazione e luminosità, offre anche una versione offline scaricabile. Sebbene non eguagli un calibratore fisico, rappresenta un’alternativa valida per migliorare la qualità visiva del monitor.