Il crescente interesse verso il gioco, che si tratti di un’attività ricreativa o di un’opportunità di guadagno, ha un impatto significativo sull’economia italiana. Questo fenomeno coinvolge numerosi ambiti, dai negozi specializzati nella vendita di giochi da tavolo fino alle sofisticate piattaforme di gioco online, come Starcasinò o William Hill, dedicate alle scommesse sportive. All’interno di questo panorama emerge una contrapposizione tra il gioco online e quello su rete fisica, entrambi pilastri economici distinti ma complementari.
Dati sul gioco: online e fisico
Un’analisi dei dati, in particolare quelli presentati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli l’11 settembre 2020, rivela numeri di grande interesse. Nel 2019, il volume totale delle giocate in Italia è cresciuto del 3,5%, raggiungendo circa 110,54 miliardi di euro. Estendendo l’osservazione al periodo 2015-2019, emerge un trend in costante crescita.
Queste cifre includono sia il gioco online sia quello fisico, ma suddividendo le due categorie si osservano alcune differenze rilevanti. Nel segmento della rete fisica, la raccolta e la spesa ammontano a circa 74,1 miliardi di euro (+1,7% rispetto al 2018). Per il gioco online, invece, la raccolta e la spesa si attestano a 36,4 miliardi di euro, con un incremento significativo del 16% rispetto all’anno precedente.
Nonostante la rapida crescita del settore online, il gioco fisico continua a rappresentare la quota maggiore del mercato, principalmente grazie alla popolarità di lotterie, lotto e gratta e vinci. D’altro canto, il segmento online si concentra su casinò virtuali e scommesse sportive.
Unione di piattaforme fisiche e digitali
Le grandi aziende del settore hanno compreso il potenziale economico derivante dalla combinazione di rete fisica e digitale. Per questo motivo, oltre a gestire spazi dedicati al gioco tradizionale, hanno implementato sistemi integrati che permettono agli utenti di accedere sia alle modalità fisiche sia a quelle online con un unico account. Questo approccio consente di raggiungere due gruppi di utenti spesso distinti, creando una sinergia tra le due modalità.
Il richiamo del fisico e la praticità dell’online
È interessante esaminare i fattori che guidano la scelta di un giocatore tra le due opzioni. In molti casi, la decisione è influenzata dalla percezione emotiva o dalla comodità. Gli utenti over 55 tendono a preferire i punti fisici, attratti dall’aspetto tangibile dell’esperienza, mentre i più giovani optano quasi naturalmente per le piattaforme online, più rapide e adatte a uno stile di vita dinamico.