La tecnologia è in continua evoluzione, sempre alla ricerca di soluzioni che ottimizzino i consumi e migliorino l’utilizzo delle risorse naturali del pianeta. Tra queste innovazioni, ci sono opzioni ancora poco note al grande pubblico. Il fotovoltaico è un esempio emblematico: sebbene abbia avuto un impatto iniziale positivo, il suo utilizzo è calato nel tempo, in parte a causa della riduzione degli incentivi statali. Tuttavia, anche questo settore si sta rinnovando con proposte innovative, come i pannelli solari galleggianti. Scopriamo di più su questa tecnologia.
Cosa sono i pannelli solari galleggianti?
I pannelli solari galleggianti, noti anche come fotovoltaico flottante, consistono in moduli fotovoltaici montati su strutture galleggianti. Questi sistemi sono posizionati su superfici d’acqua come laghi, bacini artificiali o altre riserve idriche. Nonostante la loro particolarità, il loro funzionamento è del tutto simile a quello degli impianti tradizionali installati su tetti o terreni. La crescente popolarità di questa tecnologia si riflette nei dati di vendita, che indicano un incremento significativo, aprendo nuovi orizzonti nel settore delle energie rinnovabili.
Come funzionano gli impianti solari galleggianti
Dal punto di vista tecnico, i pannelli utilizzati nei sistemi galleggianti sono molto simili a quelli degli impianti convenzionali, sia per l’assorbimento dell’energia solare che per la durata nel tempo. La principale differenza risiede nella struttura di supporto, progettata specificamente per garantire il galleggiamento e la stabilità sull’acqua. Questa configurazione richiede un’installazione accurata, adattata alle caratteristiche del sito in cui viene realizzata. Ma quali vantaggi offrono questi impianti rispetto a quelli tradizionali?
I vantaggi dei pannelli solari galleggianti
Pur avendo lo stesso obiettivo degli impianti fotovoltaici tradizionali, quelli galleggianti presentano diversi benefici significativi:
- Maggiore efficienza energetica: Secondo il SERIS, un impianto galleggiante può produrre fino al 12% di energia in più rispetto a un sistema terrestre. Questo incremento deriva dal raffreddamento naturale garantito dalla vicinanza all’acqua, che riduce il surriscaldamento dei pannelli durante l’assorbimento solare.
- Meno manutenzione: Essendo lontani dal suolo, i pannelli galleggianti sono meno esposti a polvere e detriti, mantenendo le superfici più pulite e migliorando così le prestazioni.
- Uso ottimale dello spazio: Questa soluzione consente di utilizzare superfici d’acqua inutilizzate, preservando terreni che possono essere destinati ad altri scopi, come l’agricoltura.
Sebbene l’investimento iniziale sia più elevato per via di componenti come le piattaforme galleggianti e gli ancoraggi, il ritorno economico e ambientale nel medio-lungo termine risulta ampiamente vantaggioso.
Affidarsi a professionisti del settore
I pannelli solari galleggianti rappresentano una novità in molte parti del mondo, ma in alcuni Paesi sono già utilizzati su larga scala per massimizzare la produttività delle energie rinnovabili. Tuttavia, per ottenere un sistema efficiente e duraturo, è essenziale rivolgersi a professionisti esperti che conoscano bene questa tecnologia.
Aziende specializzate offrono consulenza, installazioni su misura e assistenza post-vendita, garantendo impianti funzionali e sostenibili nel tempo.
In un mondo sempre più orientato verso l’energia pulita, i pannelli solari galleggianti rappresentano una risposta innovativa e concreta alle sfide energetiche del futuro.