Il fascino senza tempo dei LEGO: un’icona per collezionisti e appassionati
I LEGO rappresentano un passatempo amato da molti, nonché una vera passione per i collezionisti. Questi iconici mattoncini colorati offrono infinite possibilità creative, permettendo di costruire oggetti dalle forme più disparate. Anche se pensate di conoscere ogni aspetto di questo gioco, c’è sempre qualche variante inaspettata pronta a sorprendervi nei momenti di relax. Ma come si presentano i LEGO e quali sono i segreti per conservarli al meglio nel tempo?
Caratteristiche principali dei LEGO
Prima di scoprire come curare e mantenere i LEGO in condizioni perfette, è utile esplorare la loro storia e alcune peculiarità. Fondata nel 1932 in Danimarca, l’azienda LEGO mosse i primi passi producendo giocattoli in legno. Il fondatore, Ole Kirk Christiansen, trasformò l’impresa dopo un incendio causato accidentalmente dal figlio, decidendo di realizzare giocattoli più piccoli per velocizzarne la produzione.
Fu solo nel 1947 che i mattoncini assemblabili come li conosciamo oggi iniziarono a essere fabbricati in plastica, con il nome di Automatic Binding Bricks. Successivamente, grazie a continui perfezionamenti, vennero ribattezzati LEGO, un termine che unisce le parole danesi Leg e Godt, traducibili in “Gioca bene”.
La loro peculiarità principale è il sistema universale di incastro: un modello del 2024 è perfettamente compatibile con i mattoncini del 1958. Anche le diverse linee, come la serie Duplo, sono progettate per essere utilizzate insieme agli elementi standard, aumentando la versatilità. Un set di mattoncini 4×2, ad esempio, permette ben 24 combinazioni diverse, mentre set più grandi come 4×3 o 4×8 consentono rispettivamente 1060 e oltre 900 milioni di possibilità.
I colori dei mattoncini cambiano a seconda delle serie, ma le iconiche minifigure vengono generalmente prodotte in giallo, un colore neutro scelto per rappresentare tutte le culture. Tuttavia, ci sono eccezioni, come la minifigura nera dedicata a Kobe Bryant nel 2003. Ogni pezzo LEGO porta un numero identificativo stampato, utile per riconoscere il tipo di stampo e la provenienza.
Realizzati in ABS, un materiale plastico molto resistente alle temperature e agli agenti esterni, i LEGO sono progettati per durare a lungo. Tuttavia, l’azienda ha iniziato a investire in materiali sostenibili, puntando a rendere i mattoncini più ecologici entro il 2030. Nonostante questa evoluzione, la robustezza dei LEGO rimane imbattibile: uno studio ha dimostrato che ogni singolo mattoncino può sopportare il peso di oltre 37.000 unità identiche.
Come pulire i LEGO
Una domanda comune tra gli appassionati riguarda la pulizia dei mattoncini. La manutenzione è piuttosto semplice e può essere eseguita seguendo le indicazioni fornite dalla stessa azienda. È consigliabile lavarli a mano, utilizzando acqua tiepida (non oltre i 40°C), un detergente delicato, una spugna morbida e un panno per asciugarli. Dopo il lavaggio, è importante risciacquarli accuratamente per eliminare ogni residuo di detergente che potrebbe danneggiare la plastica.
Per le parti elettroniche o metalliche, si consiglia di pulire con un panno umido, evitando assolutamente l’immersione in acqua. Strumenti come lavatrici, lavastoviglie o asciugacapelli non sono adatti per i LEGO, poiché potrebbero deformarli o alterarne i colori. Anche l’asciugatura alla luce diretta del sole è sconsigliata per preservare la brillantezza e la forma dei pezzi.
Conservare i LEGO smontati
Chi possiede un’ampia collezione di LEGO smontati deve organizzarsi per evitare di perdere i pezzi più piccoli. Suddividerli per colore, set, dimensioni o tipologia è una strategia adottata da molti collezionisti. I mattoncini andrebbero riposti in un luogo asciutto, lontano dalla luce diretta del sole e a temperature inferiori ai 40°C.
Per la conservazione si possono utilizzare contenitori trasparenti, cassette per attrezzi, cassettiere in plastica o buste sigillabili. Esistono anche soluzioni specifiche, come espositori per minifigure e contenitori dedicati LEGO. Un’organizzazione accurata consente di trovare rapidamente ogni elemento al momento del bisogno.
Conservare i LEGO montati
Le creazioni assemblate richiedono più attenzione rispetto ai mattoncini sciolti, poiché rappresentano veri e propri pezzi da collezione. Per proteggerle, si possono utilizzare casse di legno prefabbricate, che offrono una buona protezione da luce e calore, oppure teche in plexiglass su misura, ideali per esporre le opere con un tocco di eleganza. Altre soluzioni includono mensole posizionate strategicamente, lontano dalla luce diretta, per mettere in mostra le costruzioni senza rischi.